Goodyear Oxygene: Il primo progetto del pneumatico interconnesso che respira

10 marzo 2018 - di Goodyear Tyres

L’ultimo pneumatico concept di Goodyear, presentato al Salone internazionale dell’automobile di Ginevra 2018, porta letteralmente alla luce il futuro della mobilità come soluzione visionaria per una mobilità urbana più pulita, più comoda, più sicura e più sostenibile.

Il concetto, denominato Oxygene, ha una struttura unica che presenta un muschio vivente che cresce all’interno della parete laterale. Questa struttura aperta e il design intelligente del battistrada assorbono e fanno circolare umidità e acqua dalla superficie stradale, consentendo la fotosintesi e quindi il rilascio dell’ossigeno nell’aria.

Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) oltre l’80% delle persone che vivono in aree urbane soggette a inquinamento atmosferico sono esposte a livelli di qualità dell’aria che superano i limiti fissati.

“Con oltre due terzi della popolazione mondiale che si prevede andrà a vivere nelle città entro il 2050, le richieste sulle reti di trasporto urbane aumenteranno in modo sostanziale”, ha affermato Chris Delaney, Presidente di Goodyear Europa, Medio Oriente e Africa. “Infrastrutture e trasporti più intelligenti e più verdi saranno fondamentali per affrontare le sfide più urgenti della mobilità e dello sviluppo della rete urbana”.

“Come i precedenti concept design che Goodyear ha presentato a Ginevra in passato, Oxygene intende sfidare il nostro pensiero e contribuire a guidare il dibattito sulla mobilità futura intelligente, sicura e sostenibile”, ha continuato Delaney. “Vogliamo contribuire in questo modo a trovare un sistema di pulizia dell’aria, il pneumatico potrebbe contribuire quindi a migliorare la qualità della vita e della salute per gli abitanti delle città’.

Ispirato ai principi dell’economia circolare, con particolare attenzione alla riduzione degli sprechi dei materiali, delle emissioni e della perdita di energia, il concetto Oxygene di Goodyear è progettato per integrarsi perfettamente nei futuri paesaggi urbani, con diverse soluzioni prestazionali:

  • Pulire l’aria che respiriamo: l’Oxygene assorbe l’umidità dalla strada attraverso il suo battistrada unico e inala CO2 dall’aria per alimentare il muschio nella sua parete laterale che rilascia ossigeno attraverso la fotosintesi. In una città simile per dimensioni a Parigi con circa 2,5 milioni di veicoli, ciò significherebbe generare circa 3.000 tonnellate di ossigeno e assorbire più di 4.000 tonnellate di anidride carbonica all’anno.
  • Pneumatici riciclati: Oxygene presenta una struttura stampata in 3D con polvere di gomma da proveniente da pneumatici riciclati. La struttura leggera e ammortizzante offre una soluzione a lunga durata, senza forature, destinata a prolungare la vita del pneumatico e a ridurre al minimo i problemi di assistenza, offrendo una mobilità senza preoccupazioni. Una maggiore sicurezza è assicurata dalla struttura aperta del pneumatico che migliora l’aderenza sul bagnato aiutando ad assorbire l’acqua dal battistrada.
  • Generare la propria elettricità: Oxygene raccoglie l’energia generata durante la fotosintesi per alimentare l’elettronica incorporata, inclusi i sensori di bordo, un’unità di elaborazione dell’intelligenza artificiale e una striscia di luce personalizzabile sul fianco del pneumatico che cambia colore, avvertendo sia gli utenti della strada che i pedoni di manovre imminenti, come cambi di corsia o frenata.
  • Comunicare alla velocità della luce: Oxygene utilizza un sistema di comunicazione a luce visibile, o LiFi, per la connettività mobile ad alta capacità alla velocità della luce. LiFi consente al pneumatico di connettersi a Internet of Things, consentendo lo scambio di dati veicolo-veicolo (V2V) e veicolo-infrastruttura (V2I), che saranno fondamentali per i sistemi di gestione della mobilità intelligente.