Mercato Auto: In agosto torna a crescere in doppia cifra (+20%)

2 settembre 2016

La pausa estiva fa bene al mercato dell’auto che, dopo il rallentamento registrato nel mese di luglio, sembra riprendersi con un tonico +20,1%, figlio anche di un giorno lavorativo in più. Riprende di conseguenza, la crescita del cumulato, senza alibi sulle giornate lavorative che nei due anni coincidono.

Secondo i dati diffusi oggi dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, agosto si chiude con un immatricolato di 71.576 auto, in crescita del 20,1% rispetto alle 59.587 unità dello stesso mese dello scorso anno, con circa 12.000 immatricolazioni in più. Gli otto mesi cumulati segnano una crescita del 17,4% e 1.251.806 auto vendute rispetto alle 1.066.454 dello stesso periodo del 2015.

Dall’analisi delle vendite emerge un buon incremento a doppia cifra in agosto per tutti i canali di vendita. I privati crescono del 18,5%, fermandosi al 67,4% del totale e portando il cumulato ad un +17,7%, con una quota che si conferma al 62% del mercato. Più dinamico il noleggio che continua a crescere, segnando nel mese un +24% (13,1% di quota), in particolare grazie all’andamento del breve termine con un sostanzioso +58,7%. Buono anche il trend del lungo temine, al +18% in volume. Negli 8 mesi cumulati il noleggio si mantiene in crescita del 14,2%, al 21,5% del totale. Anche le società segnano un incremento in volume del 23,5% in agosto, raggiungendo il 19,5% di quota e crescendo nel cumulato del 22% al 16,5% del totale.

Prosegue la crescita di benzina e diesel, con tassi di incremento in volume superiori al 20% per entrambi, sfiorando rispettivamente il 59% di quota per il diesel e il 30,7% per la benzina, oltre alle ibride che in agosto hanno segnato un +80,2%. L’andamento di flessione, invece, caratterizza anche il mese di agosto per il Gpl (-4,8%) e per il metano, in forte calo (-43,4%).

Per quanto riguarda l’andamento delle principali marche, il gruppo Fca vede Jeep crescere del 56,69%, Fiat del 26,09%, Alfa Romeo del 26,07% mentre Lancia perde l’1,90%. Complessivamente la crescita è del 24,11% per una quota che sale al 28,92%. Sul mercato americano il gruppo è cresciuto del 3%, con Jeep a +12% mentre Fiat ha perso il 21% e Chrysler il 22%.

Tornando in Italia, Volkswagen conserva la prima posizione tra i marchi stranieri e cresce del 4,44%. Precede Ford (+5,16%) e Opel (+7,59%). Crescono di più i francesi, con Renault in progresso del 22,55% (e Dacia dell’84,66%), Citroen del 25,66% e Peugeot del 16,79%. Aumentano del 6,56% le consegne di Audi e del 30,67% quelle di Bmw, con Mercedes che cresce del 22,25%. Agosto positivo anche per Seat (+7,23%) e soprattutto per Skoda (+41,75%). Tra le asiatiche , Toyota aumenta le consegne del 18,32%, Hyundai del 30,64% e Kia del 27,38%. Bene anche Suzuki (+28,66%), Jaguar (+312,70%) e Land Rover (+136,03%). In flessione Nissan, Volvo e Mitsubishi.

Dall’analisi per segmento si conferma un trend di crescita per tutti in agosto, ma va rilevato come, mentre per i segmenti medi e superiori l’aumento è molto forte per C ed E e addirittura superiore al 50% per il D, i segmenti di ingresso registrano incrementi più contenuti: +6% per le utilitarie e +14,4% per le city car. Ottimo andamento nel mese anche per tutte le carrozzerie, in particolare per i crossover ed i fuoristrada, ad eccezione dei monovolume.

Anche le aree geografiche del Paese registrano tutte incrementi dei volumi a doppia cifra, con rappresentatività più o meno stabili, ad eccezione della riduzione di quasi mezzo punto di quota per l’Italia meridionale.

Per concludere l’analisi del mercato, in agosto i trasferimenti di proprietà al lordo delle minivolture (i trasferimenti temporanei a nome del concessionario in attesa della rivendita al cliente finale) hanno segnato anch’essi un buon incremento pari al 16,4%, grazie alle 271.586 vetture trasferite, rispetto alle 233.338 del 2015. Nel cumulato la crescita è del 6,4% con 3.110.542 unità, che si confrontano con le 2.924.144 del gennaio-agosto 2015.