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Motori 24 – Cresce del 15,75% il mercato auto in Italia
4 gennaio 2016
Novembre e dicembre accelerano la ripresa delle immatricolazioni di auto sul mercato italiano. E contribuiscono alla crescita del 15,75% messa a segno nel corso del 2015, con un milione e 574.872 vetture vendute, oltre 200mila in più rispetto al 2014. Se il 2014 è stato l’anno di inversione di tendenza per la vendita di autoveicoli in Italia, dopo sei anni ininterrotti di crisi dei consumi, il 2015 ha confermato la ripresa dei volumi sul mercato. Con un aumento delle immatricolazioni del 18,65% nel mese di dicembre rispetto all’anno precedente, dopo 19 mesi ininterrotti con il segno più.
Un risultato, quello del 2015, che contribuisce a recuperare il gap rispetto al 2007, anno preso come punto di riferimento per misurare l’impatto del calo delle vendite sul mercato domestico: il 2015 segna una distanza del 36,8% rispetto alla fase pre-crisi (nel 2014 la differenza pesava per il 45,5% del mercato, nel 2013 per il 47,7%). Un mercato che ad oggi, dunque, nel suo complesso ha perso un terzo delle vendite rispetto al 2007.
La ripresa in atto, sottolinea il Centro studi Promotor, è dovuta a due fattori. «Da un lato lʼaccumularsi di un forte contingente di domanda di sostituzione insoddisfatta negli anni della crisi e dallʼaltro il diffondersi nel 2014 di attese positive per lʼeconomia seguite nel 2015 dallʼeffettivo inizio della ripresa». Una ripresa trainata nel primo semestre dellʼanno dalla domanda delle imprese «a cui si è aggiunta – aggiunge Gian Primo Quagliano responsabile di promotor – nel secondo semestre, una buona spinta propulsiva della domanda dei privati favorita anche dalle forti diminuzioni dei prezzi dei carburanti».
Le indicazioni di mercato restano positive anche sui mesi prossimi, stando almeno allʼinchiesta congiunturale mensile condotta a fine dicembre dal Centro Studi Promotor. I concessionari interpellati esprimono infatti valutazioni «in netto miglioramento» rispetto al quadro di novembre.
FCA cresce a dicembre e su base annua più del mercato, rispettivamente del 27,1 e del 18,3%. E migliore di 0,6 punti percentuali la sua quota di mercato che sale al 28,3. Exploit della Jeep, con vendite cresciute nell’anno del 163,9% rispetto al 2014. Sei i modelli FCA nella top ten dell’anno: Panda, Punto, Ypsilon, 500L, 500 e 500X .
I marchi del Gruppo Fca hanno segnato buoni risultati anche sui principali mercati europei: in Francia, ad esempio, come emerge dalle statistiche rese note dall’Associazione nazionale del settore Ccfa, il Gruppo guidato da Sergio Marchionne fa meglio del mercato con le immatricolazioni cresciute a dicembre del 21,3% contro una media del 12,5%. Nell’intero 2015 le vendite del Lingotto in Francia sono cresciute del 13,9% a 71.588 (3,73% la quota) su un mercato cresciuto del 6,8% a quasi 1,92 milioni.
In Spagna le auto dei marchi Fiat Chrysler sono cresciute, a dicembre, del 54,8% su un mercato in rialzo del 20,7%. Nell’intero anno la crescita per Fca è stata del 28,6% (37.764 vetture immatricolate) su un mercato cresciuto del 20,9% a oltre 1,03 milioni. Come in Italia, il marchio Jeep ha trainato le vendite anche in Francia e in Spagna. Dove leader per vendite resta il brand Volkswagen, che a dicembre ha segnato un aumento del 17,1% nel cumulato del 14,7%, davanti a Seat con 77.529 vetture vendute nel corso dell’anno (+14,2%) e Renault (77.087, +18,5%).
Per quanto riguarda i segmenti di mercato, il 2015 conferma sostanzialmente due tendenze emerse nei mesi scorsi: la rincorsa dei suv che conquistano una quota di mercato tra il 20 e il 25% (era all’11% nel 2010), con una dinamica particolarmente vivace per i suv di piccola taglia, e la ripresa delle vendite di vetture “alto di gamma”, dopo i cali registrati nel 2013 e nel 2014.
Fonte Il Sole 24 Ore – Motori 24