Circolare RU N.37014 del 22/12/2020: Utilizzo facoltativo dei misuratori di sforzo pedale/leva durante la revisione

Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti il 22/12/2020 ha pubblicato la Circolare prot. n. 37014 dove chiarisce e modifica l’utilizzo dei misuratori di sforzo pedale durante la revisione dei veicoli con massa fino a 35 q.li.

Come spiega la Circolare, la modifica dell’uso dei misuratori non è più obbligatoria per gli autoveicoli con meno di 35 anni non a trazione integrale in quanto sono tutti provvisti di un sistema frenante estremamente performante (tutti veicoli dotati di servofrenoIl servofreno è un dispositivo che agisce sulla pompa del s…) che rende facoltativo l’uso dei misuratori di sforzo visti i valori che vanno a misurare (inf. a 200N).

  • “Attualmente, in considerazione che la quasi totalità dei veicoli delle categorie internazionali M1, M2, N1 sono dotati di servofrenoIl servofreno è un dispositivo che agisce sulla pompa del s…, lo sforzo al pedale rilevato nelle prove di frenatura risulta non superiore a 200 N al momento del bloccaggio della prima ruota, valore ben al di sotto del limite imposto dalla circolare 88/95 di 500 N.
    Ne consegue che, per i veicoli dotati di servofrenoIl servofreno è un dispositivo che agisce sulla pompa del s… e che alla data della revisione non abbiano un’anzianità superiore a 35 anni, risulta superfluo l’utilizzo del misuratore dello sforzo al pedale.”

Per gli autoveicoli a trazione integrale permanente i misuratori di sforzo pedale risultano ancora obbligatori su banco prova freni a rulli in quanto indispensabili per la comparazione dei risultati di frenature delle ruota dello stesso asse.

  • “Tuttavia qualora la prova dell’efficienza frenante debba essere eseguita su di un veicolo a trazione integrale (4wd) con banco prova freni a rulli, è necessario procedere alla prova dell’impianto frenante in modalità “4WD” e, nella fattispecie di cui trattasi, risulta ineludibile, per il corretto svolgimento della prova, l’utilizzo del trasduttore misuratore di sforzo per l’accertamento dell’efficienza e della relativa disimmetria di frenatura, in quanto la metodologia di prova che prevede una doppia misurazione dello sforzo frenante (in modo che entrambe le ruote abbiano misurazione dello sforzo frenate con senso di rotazione verso l’avanti e con rulli in rotazione opposta per evitare la trasmissione del moto anche all’asse non sottoposto alla prova) richiede la sincronizzazione delle due prove.”

Anche per i motoveicoli di categoria L1e, L2e e L6e l’uso dei misuratori di sforzo pedale/leva risulta facoltativa vista la massa esigua e i minimi valori rilevati.

  • “In considerazione dell’esigua massa posseduta dai veicoli di categoria L1e, L2e ed L6e e delle risultanze delle numerose prove di frenatura eseguite, si ritiene possibile omettere l’uso del misuratore dello sforzo alla leva oppure al pedale per i veicoli di cui trattasi.”

 

AGGIORNAMENTO ATTREZZATURE

Per rendere operative le indicazione della Circolare n. 37014 dovranno essere adeguate le attrezzature dei centri revisione nelle seguenti tempistiche:

  • Pc Prenotazione (PCP) e Pc Stazione (PCS): entro il 31/03/2021
  • Sw banchi prova freni: dal 01/04/2021

RIASSUNTO DELLA CIRCOLARE

A partire dal 01 aprile 2021 l’uso del misuratore di sforzo pedale e alla leva sarà facoltativo, ad eccezione dei seguenti casi:

  • Veicoli sprovvisti di servofrenoIl servofreno è un dispositivo che agisce sulla pompa del s…;
  • Veicoli immatricolati da oltre 35 anni dall’anno di revisione;
  • Veicoli quattro ruote motrici, se sottoposti alla prova mediante banco prova freni a rulli;
  • Motoveicoli a 2,3 o 4 ruote (Cat. L3e, L4e, L5e, L7e)
  • Veicoli muniti di freno di stazionamento non elettrico per la verifica dell’efficienza del freno di stazionamento.
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