D.M. N.214 del 19/05/2017: Recepita la Direttiva Europea 2014/45/EU che cambia le norme delle Revisioni

19 maggio 2017

NOVITA' PRINCIPALI

Il DM 214 del 19/05/2017 individua le modalità di effettuazione dei controlli tecnici dei veicoli circolanti sulla strade pubbliche italiane recependo le indicazioni della Direttiva Europea 2014/45/EU con lo scopo di armonizzare in tutti gli stati dell’unione i controlli tecnici sui veicoli a motore.

Diversi sono gli argomenti trattati nel Decreto, di seguito quelli principali:

  1. Definizione su quali categorie di veicoli viene applicato il Decreto, per alcune categorie (ad esempio Trattori) si tratta dell’inizio dell’attività di controllo tecnico
  2. Definizione della frequenza dei controlli tecnici sulle categorie trattate nel Decreto. Viene confermata la possibilità da parte della MCTC e dai funzionari del Ministero di richiamare un veicolo già revisionato in un centro privato.
  3. L’inserimento di una Metodologia per l’effettuazione dei controlli tecnici (Allegato I) con la definizione di tre tipologie di carenze che si potrebbero riscontrare: Lieve / Grave / Pericolosa.
  4. Inserito l’obbligo da parte del centro di revisione di rilasciare al termine del controllo tecnico il Certificato di Revisione che contenga diversi dati (Allegato II) tra cui: Chilometri del veicolo (certificazione del chilometraggio), Esito del controllo e le eventuali Carenze riscontrate.
  5. Vengono confermati gli esiti del controllo tecnico già in vigore nel nostro paese: Regolare / Ripetere / Sospeso.
  6. E’ stato creato l’Attestato di Superamento del Controllo sul quale verrà inserita la data del prossimo controllo tecnico. Tale Attestato verrà rilasciato dal centro di controllo al termine del controllo tecnico.
  7. Definiti gli standard minimi degli spazi e delle attrezzature per effettuare i controlli tecnici e anche la periodicità della taratura degli strumenti utilizzati. (Allegato III)
  8. Nel Decreto viene confermato che i controlli tecnici vengono effettuati dagli uffici preposti del Ministero (Ministero delle Infrastrutture e Trasporti) e, su autorizzazione, anche dai centri privati.
  9. Istituzione della figura dell’Ispettore Autorizzato dal 20/05/2018 che andrà a sostituire il Responsabile Tecnico (RT) nei centri di controllo privati. Per i Responsabili Tecnici verranno istituiti dei percorsi formativi (erogati da enti riconosciuti dalle regioni di competenza) con tanto di esame finale per passare a Ispettore Autorizzato. I nuovi Ispettori (dal 20/05/2018 ) dovranno possedere dei requisiti minimi di competenza (specifiche conoscenze tecniche certificate e tre anni di esperienza o di studi documentati), essere esenti da conflitti d’interesse e informare il proprietario del veicolo delle carenze riscontrate durante il controllo tecnico. (Allegato IV)
  10. Verrà costituito l’Organismo di Supervisione all’interno della MCTC con vari compiti tra cui il monitorare le attività dei centri di controllo privati. (Allegato V)

E’ doveroso specificare che il Decreto 214 contiene solamente le indicazioni di massima delle novità/modifiche introdotte dal recepimento della Direttiva 2014/45/EU. Saranno i prossimi decreti attuativi che definiranno tutti i vari particolari a cui dovranno attenersi i centri di controllo (o centri di revisione) per effettuare i controlli tecnici nei prossimi anni.